sabato 15 dicembre 2007

Radax

Dopo qualche giorno di assenza (qualche... beh, qualche proprio no però facciamo finta che sia stato inghiottito da un buco nero e abbia perso la cognizione del tempo..) eccoci con una nuovissima recensione riguardante un altro "gioiello" del fu Commodore 64... RADAX!!!

Radax, uscito nel 1989, è uno dei tantissimi shoot'em up verticali messi in commercio da metà anni '80 in poi. Ahimè, la bellezza dello storico 1944 (e seguiti) è ancora una volta inarrivabile, e questo Radax non esce dalla mediocrità di un gioco che non ha nulla di originale rispetto agli altri "rivali" dell'epoca... lo stesso 2k fighter recensito precedentemente fà la figura del "capolavoro" rispetto a questo gioco...
Per voler essere chiari, il gioco non è brutto, è semplicemente...inutile!!!

Ah, abbastanza superfluo descrivere il gioco stesso: sei la classica astronavicella e compito tuo è distruggere tutto ciò che ti si para davanti, senza venire a contatto con gli "oggetti" presenti sul terreno, i quali al minimo contatto fanno esplodere il tuo mezzo!!!

Voto: 3,5/10

Per la prossima recensione prometto un gioco da 8 in sù... e sarebbe ora!!!

 

domenica 4 novembre 2007

Nebulus



Il gioco ora in "stato di recensione" è uno di quelli che passerà alla storia come "semplici ma geniali".
Il concept di Nebulus, questo il nome del giochillo, è quello di far salire una creatura che pare un ibrido tra un rospo, un maialino ed un alieno, fino all'ultimo piano di una torre, salendo dei gradini che a volte possono crollare al tocco oppure utilizzando delle porte che fanno uscire il tuo alter-ego dalla parte opposta dell'edificio.



Una volta arrivato in cima alla torre, questa crollerà su se stessa ed il "maiarospeno" può così risalire sul suo sommergibile per dirigersi verso la torre successiva, più alta e più infida della precedente. Il passaggio di livello da una torre all'altra viene "sfruttato" come "bonus-game", durante il quale a bordo del tuo sottomarino dovrai intrappolare e quindi raccogliere il maggior numero di gamberoni presenti sott'acqua.



Si arriva quindi alla seconda torre, e via via fino alla sesta ed ultima (o sono cinque... non me lo ricordo!!) da abbattere per concludere il gioco. Va detto che a "popolare" gli edifici ci sono delle palle rimbalzanti che se ti toccano ti fanno cadere giù fino al livello inferiore, e per poterti difendere hai tre alternative: sparare, saltare o scappare!!!

Valutazione: il classico gioco "ancora una partita e poi smetto", geniale nel concept. 9/10

2K Fighter

Un giorno di pausa forzata, ma ecco ben tre recensioni quest'oggi!!!

Si parte con la prima.



2k Fighter è uno dei tanti shoot'em up verticali dell'epoca; cercare di distinguersi dalla massa naturalmente non è facile visto il concept ma il fatto che il gioco sia uscito nel 1992 si sperava potesse offrire qualcosa di più dal solito "tu navicella spara a quei sassolini-astronavi che gravitano in un'orbita regolare nel tentativo di scendere, scendere, scendere fino a toccarti..."





L'ennesimo shoot'em up che nulla dà in più rispetto ai precedessori, da giocarci se proprio si è amanti del genere: 5/10

venerdì 2 novembre 2007

First Division Manager



Il titolo dice molto, e pure tutto, sul tipo di gioco che andrò a recensire. First Division Manager, uscito nel 1993, è per l'appunto un manageriale di calcio, nel quale andremo a vestire i panni di un coach di un club della premier league inglese.

La sezione manageriale è in fondo fatta molto bene se teniamo in considerazione l'hardware del tempo. Dopo aver scelto il club (vedi immagine)



si arriva finalmente in ufficio da dove puoi impartire diverse direttive:



andando sul computer assegni il tipo di allenamento personalizzabile per ogni tuo giocatore. Handling (parate), Tackling (difesa), Passing (passaggi) e Shooting (tiro) sono i quattro tipi di allenamento disponibile, da assegnare giocatore per giocatore.
Andando al telefono puoi chiamare la banca per un prestito oppure il mercato per acquistare-vendere giocatori. Se sceglierai di acquistare un calciatore, non sarai tu ad effettuare la ricerca ma ti verrà suggerito un giocatore e tu dovrai decidere o meno per l'acquisto.
A proposito di giocatori, questi oltre al ruolo assegnato (portiere, difesa, centrocampo, attacco) hanno due "caratteristiche": la skill (abilità nel ruolo) che va da 1 a 5 e la power (meglio resistenza) che viene misurata in percentuale e che cala durante la partita.
Torniamo all'ufficio, andando sul blocknote ti appariranno le classifiche della premier league e delle tre divisioni inferiori implementate nel gioco, mentre 
mentre se mandi il pallone sulla maglietta deciderai il colore della tua divisa.
Clikkando sul campo di gioco, finalmente arriverai al giorno della partita, dove dovrai decidere i calciatori che farai giocare (vedi immagine)



Come si può ben vedere dall'immagine, potrai pure decidere il modulo di gioco, in quanto in ogni area di gioco puoi mettere fino a quattro giocatori. 2-4-4, 4-2-4, 4-3-3, qualunque modulo è ben accetto, naturalmente se i giocatori adatti li hai :-)
Ed eccoci arrivati alla simulazione di partita, e come ogni buon manageriale si rispetti avrai solo la possibilità di guardare e non giocare, anche se nell'intervallo tra i due tempi potrai metter mano alla squadra e decidere per eventuali sostituzioni.



Ecco, la simulazione è un pò il "neo" del gioco, vista la mancanza delle più elementari regole del gioco del calcio. A inizio tempo il pallone viene "lanciato" a metà campo come se fosse una partita di calcio-balilla mentre non esistono corner e rimesse laterali. Di certo nel 1993 si poteva fare qualcosina di più sotto questo punto di vista...
...finita la partita, ci viene riferito se qualcuno si è infortunato durante il match, e quindi dopo le schermate che ci fanno vedere i risultati di tutte e quattro le divisioni, eccoci nuovamente nel nostro ufficio a ricominciare un'altra settimana di gioco!!!

Ottimo l'aspetto manageriale, da sorvolare la simulazione di partita: 7/10

Mental Moons



Prima recensione per questo shoot'em un verticale del 1988. In Mental Moons scopo del gioco è riuscire a colpire cento "nemici" per poter quindi passare al livello successivo, a bordo della tua navicella e come sfondo una nebulosa in perfetta rotazione.

Soggettivamente questo è il classico gioco cui pensavo di dover fare una partita e poi via con la recensione, invece è da ieri sera che Mental Moons continua a "rapirmi" nel tentativo di superare un ulteriore livello per scoprire quali bizzarri nemici mi troverò davanti. Difatti la particolarità del gioco è quella di trovarsi contro non astronavi o quant'altro, bensì avversari a dir poco strani: nel primo livello dovremo far fronte ad un' "armata" di pianeti che vagano senza alcun criterio, mentre nel secondo ci troveremo a sparare a dei grandi occhi!!!

Due i livelli di difficoltà, e tanto per cambiare questi non differenziano dalla velocità del nemico, bensì dalle loro dimensioni; la seconda e la terza foto chiariscono meglio le differenze tra il livello "easy" e quello "hard".

Promosso: 7,5/10






giovedì 1 novembre 2007

Il numero zero

Nostalgia canaglia.
Basterebbe questo per dire tutto.

E invece no, ci vuole anche qualcosa che aiuti a far salire questa nostalgia.
E questo qualcosa è un semplice emulatore di Commodore 64.

Nostalgia canaglia.
Una, due recensioni al giorno per ricordare i fasti dei giochi degli anni '80.

Ma per oggi è tutto.
Up Next!